Le pellicce sono un altro simbolo della Russia, il segno della richezza e del benessere. Perfino la Siberia nel XVII secolo fu conquistata proprio per la produzione di pellicce! Nel guardaroba delle donne Russe non può mancare una pelliccia di visone che la rende quasi “aristocratica”… In Russia la pelliccia ha una doppia funzionalità, sia per il confort e la difesa dal freddo che per la bellezza del capo.
Le pellicce di visone
Il visone è la pelliccia più usata in Russia e ne esistono due tipi: il visone scandinavo (chiamato anche visone americano) e il visone russo.
Il primo tipo è piu pratico in quanto sopporta il freddo e l’umidità ed in Russia è il più venduto (80% del mercato mondiale).
La moda per le pellicce di visone e arrivata negli anni ‘30. Fu Paco Rabanne a sperimentare l’uso di questa pelliccia e fu il primo nel mondo a creare il costume di visone, giacche e gonne con intarsi in metallo. Negli anni ‘80 cominciarono a realizzare con il visone anche delle particolari mantelle molto lussuose che divennero il simbolo delle signore molto benestanti.
Oggi ci sono svariati modi di lavorare le pellicce: il visone viene tinto di tutti i colori, pizzicato, trattato con laser e combinato con materiali diversi.
Il visone Russo e tipo di visone selezionato in Russia a base del visone selvaggio nord americano. Le caratteristiche: il cappello di resta e alto, il sottovelo molto denso.
Grazie a questo la pellicia di visone russo resiste l’umidita, gli abiti tengono il caldo e la pelliccia e piu cotonacea (lanuginosa) che dagli altri tipi di visone.
Le pellicce di coniglio
La pelliccia di coniglio in questi ultimi anni ha conquistato le collezioni di moda. Durante la seconda Guerra Mondiale, momento durante il quale raggiunse la popolarità, non potendo reperire i visoni, gli artigiani di pelli cominciarono a lavorare le pelli di coniglio in quanto sicuramente più economiche. Le pellicce di coniglio sono sen’altro più accessibili, molto versatili per i disegnatori e può sostituire le pellicce più costose. La lavorano per imitare il velluto, la colorano usando colori diversi e creano delle forme fuori del comune.
Rex (Rex rabbit inglese Rex coniglio) è la razza di coniglio che ha la pelliccia molto densa e molto soffice. Lo allevano in Germania e in Cina. La pelliccia del coniglio rex viene usata non solo per la creazione dei cappotti di pelliccia ma per confezionare accessori e per rifinire i capi di maglia di lana.
Volpe e volpe polare
La pelliccia di volpe è la preferita dagli esperti di fashion mondiali. Questa pelliccia dal pelo particolare è molto versatile e rappresenta leggerezza e ampiezza che la rende un vero esempio di modernità. E’ una pelliccia a pelo lungo ideale per confort e calore e non da ultimo molto sensuale. Come altri tipi di pellicce, è diventata popolare grazie anche al cinema di Hollywood. Si ricorda che il presidente della casa cinematografica Paramount Pictures era un venditore di pellicce e motivava l’uso della pelliccia nel cinema. Infatti, Merylin Monroe ed Elizabeth Taylor usavano indossare proprio cappotti corti di pelliccia di volpe . Durante gli anni ‘90 era diventata molto popolare la pelliccia della volpe argentata. La pelliccia di volpe polare invece si distingue in due tipologie di colore: bianco e azzurro. Quella azzurra è piu rara e molto costosa.
Zibellino (Sable inglese)
La pelliccia di zibellino è l’orgoglio dei venditori Russi, simbolo da sempre del lusso e della richezza. Si apprezzano infatti i cappotti e le bordure sui cappotti, come anche le pistagne e scalda collo?
E’importante ricordare il buon utilizzo di questo tipo di pelliccia proprio per la sua importanza e per le sue caratteristiche molto prestigiose.
Alla fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo il costo di un cappotto di pelliccia di zibellino era uguale al costo di un buon appartamento. Negli anni ‘60 e ‘70 la pelliccia di zibellino non ebbe un buon periodo di vendite e fu quasi dimenticata, ma durante gli anni ‘80 è tornata di moda in tutto il suo splendore.
Questa pelliccia è cosi bella che oggi quando viene lavorata i disegnatori preferiscono usare le pelli al naturale senza effettuare modifiche.
